FARECONDOMINIO

FARECONDOMINIO

AMMINISTRAZIONI

elaborazione-logo-definitivo

CONTATTI

Via Giovanni Cimabue, 6

20063 Cernusco sul Naviglio

MI, Italia

adobestock_156843319.jpeg

Amministratore di condominio smart

Ogni condominio ha il proprio regolamento che varia a seconda delle specificità singole. Ci sono delle linee generali che valgono in generale, ad ogni modo il regolamento condominiale si trova presso l'amministratore di condominio, è possibile visionarlo e richiederne una copia.
 

info@farecondominio.it

mobile (+39) 320 1530934
telefono fisso 02 49763582

tw-12

Vivere all’interno di un condominio può offrire molteplici vantaggi, ma a volte ci si trova a dover fronteggiare la sfida dei condomini incivili che non rispettano il regolamento condominiale. Quando si condividono spazi e risorse con altre persone, è importante seguire alcune regole per garantire rispetto reciproco e una convivenza armoniosa. Ecco perché è essenziale che vi sia un regolamento di condominio affinché questo avvenga.
le principali regole da seguire.

 

 

 

 

 

1. Mantenere puliti gli spazi comuni: il mantenimento degli spazi comuni deve essere una priorità per tutti i residenti. Ciò significa non lasciare rifiuti o oggetti in giro, non sporcare i muri e gli ascensori, e non fumare nelle aree comuni, come le scale o la hall. Inoltre, se un residente nota che uno spazio comune è sporco o danneggiato, deve segnalarlo all’amministratore di condominio per la riparazione o la pulizia.

 

 

2. Cura del decoro dell’edificio: cosa intendo con cura del decoro dell’edificio? Si fa riferimento all’aspetto estetico del palazzo condominiale, composto da forme, scelte strutturali e decorazioni che ne caratterizzano l’immagine. Pertanto, sarebbe sconsigliato decidere autonomamente ad esempio, il colore delle targhette degli uffici, delle tende da sole o della facciata del balcone. Tutte queste sono scelte che è necessario prendere consultando il resto dei condomini.

 

 

3. Rispettare le regole di parcheggio: il parcheggio (se presente) è una delle principali fonti di conflitto in un condominio. È importante rispettare le regole di parcheggio stabilite dall’amministratore condominiale o dal regolamento di condominio. In genere, ogni appartamento ha un numero di posti auto assegnati e gli ospiti possono parcheggiare solo in spazi appositi.

 

 

4. Non modificare gli spazi comuni: gli spazi comuni come i corridoi, le scale e la hall, sono di proprietà comune e non possono essere modificati senza il consenso degli altri condomini. Ciò significa che non è possibile appendere quadri o installare porte o finestre senza il permesso degli altri residenti.

 

 

5. Rispettare le regole di sicurezza: la sicurezza è una priorità in un condominio. Ciò significa che gli ascensori devono essere utilizzati in modo sicuro, evitando di sovraccaricarli o di lasciare oggetti all’interno. Inoltre, è importante seguire le regole di sicurezza antincendio, come non ostruire le vie di fuga e non effettuare lavori potenzialmente pericolosi senza il permesso dell’amministratore di condominio.

 

 

6. Partecipare alle riunioni di condominio: le riunioni di condominio sono un’occasione importante per discutere le questioni che coinvolgono i residenti del condominio e sono lo strumento per prendere decisioni atte al bene del condominio. È importante partecipare alle riunioni e votare per le decisioni prese. Non è un obbligo, ma è nell'interesse dei condomini prenderne parte, poiché in questo modo, è possibile contribuire alla gestione del condominio e a condividere le opinioni con i condomini.

 

 

7. Orari di silenzio: uno dei principali motivi di conflitto tra i residenti di un condominio è il rumore.  Per evitare disturbi è fondamentale stabilire e rispettare gli orari di silenzio. In genere, questi orari vanno dalle 22:00 alle 8:00 del mattino e dalle 13:00 alle 16:00 del pomeriggio, ma possono variare a seconda delle esigenze dei condomini e sulla base delle ordinanze locali. È meglio evitare di fare rumori molesti in alcune ore della giornata per evitare litigi tra condomini o persino sanzioni per disturbo alla quiete pubblica. Gli orari specifici variano a seconda del regolamento condominiale e delle norme.

 

 

8. Partecipare alle spese di condominio: è un obbligo per tutti i proprietari di un’unità immobiliare all’interno del condominio. Le spese condominiali sono quelle sostenute per la manutenzione e la gestione delle parti comuni dell’edificio, come ad esempio l’ascensore, le scale, la facciata, il tetto, il giardino, ecc. Il contributo delle spese condominiali viene stabilito in base alla quota di proprietà di ciascun proprietario all’interno del condominio. In genere, questa quota viene stabilita in base alla superficie dell’unità immobiliare rispetto alla superficie totale del condominio. Ad esempio, se un proprietario ha una unità immobiliare che copre il 10% della superficie del condominio, la quota delle spese condominiali da pagare sarà il 10% delle spese complessive. Le spese condominiali vengono in genere suddivise in spese ordinarie e straordinarie: ordinarie sono quelle che si ripetono con cadenza annuale (includono ad esempio le spese per la manutenzione ordinaria dell’edificio, la pulizia delle parti comuni, le spese per l’illuminazione, per l’acqua, per l’ascensore, ecc.), straordinarie invece sono quelle che si verificano in caso di interventi straordinari sull’edificio (ad esempio la ristrutturazione della facciata, la sostituzione dell’ascensore, ecc.). Per il pagamento delle spese condominiali, in assemblea viene stabilito un periodo di tempo entro il quale effettuare il pagamento, ad esempio ogni trimestre o ogni sei mesi.

 

 

9. Regolamento di condominio sugli animali domestici: grazie alla riforma del condominio del 2013 gli animali domestici sono ben accetti e il regolamento condominiale non può vietare la loro presenza. Per garantire, però, una convivenza pacifica tra tutti i residenti i padroni degli animali devono fare la loro parte per assicurare un ambiente sereno e rispettoso, a questo proposito possono essere aggiunte alcune direttive nel regolamento condominiale (ad esempio l’obbligo di tenere i cani al guinzaglio, limitazioni sul numero di animali per appartamento, obbligo di pulizia sia all’interno che all’esterno del condominio e sanzioni in caso di violazione delle regole).

 

 

10. Cura delle piante: il regolamento condominiale può prevedere alcune norme sulla cura delle piante all’interno del condominio (ad esempio, potrebbe essere richiesto ai residenti di non innaffiare le piante in modo eccessivo o di evitare di far scendere l’acqua dalle piante sulle parti comuni dell’edificio o sui terrazzi di altri inquilini). È importante rispettare le norme di sicurezza per evitare il rischio di incidenti o danni alle parti comuni dell’edificio. In genere se le piante vengono collocate su un balcone o su una finestra, è necessario verificare che i vasi siano ben fissati e che non ci sia il rischio che cadano accidentalmente. In alcuni casi esistono vere e proprie regole di innaffiamento delle piante: innaffiare le piante in modo eccessivo può causare problemi come la formazione di muffe o il deterioramento delle parti comuni dell’edificio a causa del ristagno di acqua.

 

 


Conclusione
Per vivere in un condominio è fondamentale rispettare gli altri residenti, per farlo al meglio è necessario avere un regolamento di condominio. Seguendo le regole comuni, la convivenza può essere civile, piacevole e tranquilla per tutti. Se il regolamento di condominio non viene rispettato è possibile contattare il proprio amministratore condominiale che saprà come aiutarti.